Diabolik deve arrendersi alla crisi del fumetto: ecco l’aumento

Oltre alla Bonelli (che ha disposto l’aumento del prezzo dei suoi albi di 0,50 euro da settembre) e alla Bugs Comics (che nella sostanza ha effettuato un aumento mascherato abbassando il prezzo di copertina ma diminuendo anche il numero di pagine in misura tale da assorbire il calo della collana), arriva notizia che anche la Astorina, storico editore di Diabolik, ha deciso di aumentare i prezzi dal mese prossimo. Per i lettori del re del terrore di Clerville non è una buona notizia poiché si sperava che almeno Diabolik fosse talmente forte da resistere agli aumenti dei costi di produzione (in quanto come vendite la serie non ha problemi con 40.000 copie al mese dell’inedito).

In dettaglio, l’inedito e le due ristampe (Diabolik R e Diabolik Swiisss) aumenteranno di 0,50 euro passando da 3,00 euro a 3,50 euro. Aumentano anche Il Grande Diabolik (che esce due volte all’anno nei mesi di aprile e luglio) di 0,80 euro che passerà da 5,70 euro a 6,50 euro e la ristampa quadrimestrale Diabolik Magnum addirittura di 2,00 euro passando da 7,90 euro a 9,90 euro. Ciò è la diretta conseguenza della grande crisi innescata dalle manovre criminali della masso-finanza, che grazie all’euro ha distrutto l’economia del continente, tanto che nemmeno Diabolik avrebbe potuto mettere a segno un colpo di livello così elevato. Ai lettori non resta che prenderne atto.

Chi quattro anni fa, da gran coglione, si è messo a cantare sui balconi mentre le élite mettevano a segno le loro strategie criminali, per poi farsi chiudere in casa come topi e quindi farsi bucare con sieri genici fatti passare per vaccini (che stanno provocando una extramortalità enorme a livello globale) con ricatti governativi in stile mafioso, adesso inizia a capire la portata della crisi. Come no vax, non vaccinato ed orgoglioso filo-putiniano nonché filo-palestinese, potrei dire di sentirmi vincitore, ma anche a causa della mancanza di coraggio di milioni di italiani, anch’io dovrò sostenere il peso di questo aumento del costo di Diabolik (prendo solo l’inedito e Il Grande Diabolik).

L’aumento del prezzo di Diabolik arriva dopo due anni dall’ultimo aumento: era il 2022 e in piena crisi economica globale, con un conflitto in Ucraina fomentato ed organizzato dagli Usa (costringendo la Russia ad avviare l’operazione militare speciale e contrastare le mire del regime nazista di Zelensky), arrivava la notizia che Diabolik sarebbe passato da 2,80 euro a 3,00 euro. Venti centesimi in più. Poco, forse. Oggi l’aumento è stato di ben cinquanta centesimi. Ma sarà l’ultimo? No, dato che pur con vendite importanti, i costi di produzione sono così cresciuti a seguito delle manovre speculative della masso-finanza, che altri aumenti arriveranno. Forse già il prossimo anno.

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