La Panini Comics vuole comprare la Sergio Bonelli Editore?

Panini si compra Bonelli? In questi giorni, è tornata a circolare la voce (in realtà, circola da molti anni), secondo cui la piccola multinazionale di Modena, nota per le figurine dei calciatori, starebbe per comprarsi la Bonelli Editore. Ne ha parlato uno youtuber in questo video. La prima domanda é: cosa c’è di vero? Beh, di vero c’è solo che la Bonelli è in crisi da anni e in un limbo in cui Sergio Bonelli negli anni l’ha confinata. Proprio per questo non è molto appetibile per altri.

Bonelli oggi è quel che i 140.000 lettori di Tex gli consentono di esistere, tutto il resto sono frattaglie così a livello solo teorico l’unica cosa che, in via Buonarroti, a Milano potrebbe risultare succulenta sono solo i diritti di Aquila della Notte, comprato da un pubblico di 60enni ed oltre. Il resto, come detto, è il nulla. Tra vecchissime scorie di Zagor e qualcuno che considera Dylan Dog un fumetto serio, per un acquirente vi è poco da vedere. Quindi tranne Tex a Panini che interessa?

Se Panini vuole comprare Bonelli, significa che la famiglia vuole vendere. Non è un segreto che l’attuale boss non abbia una gran volontà di continuare poiché non ha più mercato tra i giovani e vive solo grazie all’abitudine dei vecchi di comprare Tex. Il western inoltre, è cotto come genere. L’horror è finito 40 anni fa e l’avventura di Zagor e la fanta di Nathan Never sono generi anch’essi finiti. Se Panini comprasse Bonelli dovrebbe azzerare tutto questo, ma soprattutto direbbero ai tipi della Bonelli: ok, ci prendiamo Tex, Zagor, forse Dragonero, ma non vogliamo avere nulla a che fare con i vecchi autori. Gli accordi che avete con loro non ci riguardano e non vi subentreremo. 

Posto che Panini volesse comprarsi Bonelli, quale sarebbe il prezzo? Mondadori ha preso la Star, che contende a Panini il posto di primo editore italiano per 28 milioni di euro. Bonelli potrebbe costare molto meno poiché dal piatto Panini Comics pretenderebbe di togliere tutto il vecchiume e gli accordi con vecchi autori che già dovrebbero essere a carico dell’Inps. E c’è poi da rilevare che Panini è abituata a tradurre e stampare fumetti, non a produrli. Se avere la Bonelli significasse doversi sobbarcare il peso degli autori non converrebbe iniziare una trattativa per l’acquisto.

Lascia un commento